Quando: martedì 12 novembre 2019, ore 21.00
Dove: Brescia, SpazioAref, Piazza della Loggia, 11/f
Serata Grandi Fotografi, presentazione a cura di Luca Andreoni
L'incontro è riservato ai soci NESSUNO[press].
Descrizione
L’attuale proliferazione di immagini sembra costringerci a visioni sempre più frenetiche, ma cosa succede se ne osserviamo una sola per lungo tempo? A cosa ci può portare una osservazione prolungata, a quali percorsi mentali, o di studio e di ricerca? Ogni immagine ha una sua superficie, ma è anche un possibile pozzo profondissimo e rivelatore. Nel suo intervento, Luca Andreoni ci accompagnerà in un affascinante viaggio nel tempo e nello spazio, proprio a partire da un’accurata indagine su una sola fotografia.
Luca Andreoni inizia a fotografare negli anni ottanta, compiendo un isolato percorso di formazione fortemente influenzato dalla fotografia di paesaggio americana, quella di Robert Adams, Lewis Baltz, Stephen Shore. Nel 1995 prende parte al progetto della Provincia di Milano “Archivio dello Spazio”, ampia indagine fotografica sul paesaggio contemporaneo a cui partecipa nuovamente nel 1997 insieme ad Antonio Fortugno. Iniziata già dal 1994, la collaborazione con Fortugno dà vita a un solido e duraturo duo artistico che prosegue attivamente fino al 2006, portando alla realizzazione di numerosi importanti lavori e a ricerche che ancora oggi sono al centro dell’interesse del fotografo.
Le sue opere sono state presentate in occasione di numerose mostre personali e collettive. Tra le più importanti Da Guarene all’Etna, nelle diverse edizioni allestite alla ex Chiesa del Carmine di Taormina, 1999, al Padiglione Italia della Biennale di Venezia, 2002, alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino, 2003 e 2009; L’idea di paesaggio nella fotografia italiana dal 1850 ad oggi alla Galleria Civica di Modena, 2003; Landscape as a Metaphor presso la Ursula Blickle Stiftung di Kraichtal, in Germania; La dolce crisi a Villa Manin Centro d’Arte Contemporanea di Passariano (UD); The Pantagruel Syndrome, per T1-Torinotriennale tremusei, 2005; Deutsche Bank Collection alla Deutsche Bank di Milano, 2007; Fatto bene! al Centro per l’Arte Contemporanea Luigi Pecci di Prato, 2008; Terzo Paesaggio alla GAM di Gallarate (VA), 2009.
A fianco dell’attività fotografica, Andreoni è da molti anni impegnato nel campo dell’insegnamento: ha svolto docenze di Fotografia e Storia della fotografia presso varie istituzioni quali la Scuola di Specializzazione in Storia dell’Arte dell’Università Cattolica di Milano, l’Università degli Studi dell’Insubria di Varesa, Naba – la Nuova Accademia di Belle Arti di Milano e l’Accademia di Belle Arti di Bologna. Tiene inoltre regolarmente workshop e dal 2008 cura il progetto di residenze d’artista del Mountain Photo Festival.